La storia della Valle Olona affonda le sue radici lontano nel tempo, evocando ricordi di un proficuo legame tra le sue acque e l’uomo che, cogliendone le potenzialità, ha saputo creare i presupposti per lo sviluppo della civiltà e del lavoro.
Il fiume ha così permesso ai contadini di non dover più migrare nella stagione invernale e dagli inizi del ‘600, oltre che nuclei abitati, si contavano mulini, case fortificate, obbedienzierie che offrivano ospitalità ai viandanti, sistemi sperimentali di coltura intensiva, scuole e opere edilizie, consolidando così i nostri paesi.
Abbiamo così attraversato tempi di grande dinamicità e intraprendenza ma anche di stasi ed abbandono di cui oggi vediamo le testimonianze.
Le recenti esondazioni e il forte inquinamento raccontano come l’uomo non è sempre stato magnanimo con il fiume.
Da qui nasce lo sforzo delle Amministrazioni dei nostri paesi nel sostenere progetti che hanno la finalità di rimettere la valle al centro delle politiche di sviluppo sociale promuovendo e diffondendo una vera educazione ambientale, sviluppando la cultura della preziosa acqua e facendo del concetto di sostenibilità un valore condiviso con scuole, istituzioni pubbliche e private.
La valle deve sempre più divenire un luogo da vivere con pieno spirito di aggregazione, destinato allo svago ma anche alla cura ambientale dell’oggi e del domani, nell’ottica di un coinvolgimento della cittadinanza sempre più consapevole e responsabile.
In questo percorso un ruolo fondamentale è attribuito al recupero della memoria del tempo che fu e da qui nasce il libro a cura dell’Archivio Fotografico Italiano e promosso dalle Amministrazioni che formano il Parco del Medio Olona.
Testi di: Claudio Argentiero
Pagine: 112
Illustrazioni: 109
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